(Teleborsa) - Un
aiuto concreto del
Gruppo ai territori e alle Comunità, in un contesto estremamente difficile per molte
persone e famiglie, nell'anno più
critico per il nostro Paese chiamato, ormai da mesi, a fronteggiare l'emergenza Covid.
Con questo obiettivo
Cassa Centrale Banca, con le sue società
Allitude, Assicura e Claris Leasing, ha deliberato una donazione complessiva di
1 milione di euro distribuito su 10 interventi, da 100.000 euro ciascuno, a favore delle Caritas diocesane delle Sedi territoriali di Cassa Centrale Banca e delle Società del Gruppo (Bari, Bologna, Brescia, Cuneo, Padova, Roma, Trento, Treviso e Udine), e un ulteriore intervento a favore di Caritas Italiana.
Il progetto - chiarisce la nota - si sviluppa su
tre linee di intervento, variamente articolate sui territori coinvolti. La prima, a favore delle
persone senza fissa dimora, sostiene i servizi di accoglienza i cui oneri sono aumentati con la necessità di disporre di spazi più numerosi e più ampi per garantire la sicurezza sanitaria degli ospiti.
La seconda rafforza la
possibilità di sostegno alle famiglie, attraverso l’erogazione di contribuiti economici e servizi di orientamento per le necessità abitative, educative e sanitarie. Infine, la terza linea di intervento prevede il
sostegno alle piccole imprese per attutire gli effetti della interruzione delle attività economiche, con il sostegno a spese urgenti (locazioni, utenze, acquisti per il riavvio delle attività ecc.).
"Questa iniziativa – ha commentato il
Presidente Giorgio Fracalossi – è in continuità con tutte le attività che il nostro Gruppo persegue in termini di responsabilità sociale e solidarietà. Grazie alla
presenza capillare, e alla capacità delle Caritas di intercettare le situazioni di disagio più difficili, le donazioni potranno dare un sostegno concreto in questa fase di grande necessità".
"La
crisi sociale ed economica causata dall’emergenza sanitaria ha peggiorato le condizioni di quanti già si trovavano in difficoltà ed esposto molte altre persone al rischio concreto di scivolamento sotto la soglia di povertà”. Ha evidenziato
don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana sottolineando che "accanto ai necessari interventi di emergenza, la complessità del fenomeno che stiamo fronteggiando ci chiede di unire le forze e investire energie e risorse in programmi di più ampio respiro, in una visione di insieme che pensi in termini di comunità. Nell’esprimere gratitudine, assicuriamo da parte nostra l’impegno a
valorizzarla in coordinamento con le Caritas diocesane perché porti
frutti di solidarietà concreta, attraverso la realizzazione di attività definite alla luce dei diversi ed effettivi bisogni delle comunità locali".
UNA LUNGA TRADIZIONE DI SOLIDARIETA' - Del resto, le
Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali – Raiffeisenkassen con Cassa Centrale Banca e le Società del Gruppo hanno da sempre una tradizione di solidarietà, coerente con il DNA della cooperazione mutualistica di credito.
Negli anni - conclude la nota - "
non hanno mai fatto mancare il supporto e l’aiuto dove ve ne fosse bisogno, e in questo 2020 molto particolare per il notevole incremento delle situazioni di disagio e difficoltà causate dalla
pandemia, il Gruppo ha voluto dare un segnale ancor più forte, che si è concretizzato anche in questo importante
progetto con Caritas".