(Teleborsa) -
E' ripartita alle 10:30 la circolazione sull'autostrada A26, nella tratta chiusa nella serata di ieri in via cautelativa. I primi mezzi hanno iniziato a circolare, anche se con una sola corsia per senso di marcia.
Il tratto autostradale compreso fra l’allacciamento con la A10 e lo svincolo di Masone, gestito da
Autostrade per l'Italia (ASPI),
era stato bloccato ieri sera per consentire alla concessionaria di
svolgere le verifiche tecniche sui viadotti Fado e Pecetti. La sua chiusura, però,
unita a quella dell'A6, aveva di fatto tagliato fuori la città
Genova, provocando gravissime
conseguenze sulla viabilità.
Un vertice al MIT con ASPI aveva poi disposto l'immediata
riapertura parziale dell'infrastruttura a partire
dalle 10:30. Presenti alla riunione il
Ministro de Micheli, il suo staff, il responsabile del coordinamento viabilità ed operations di Autostrade per l'Italia
Enrico Valeri e l'Ad di ASPI
Roberto Tomasi.
"
Voglio una task force, voglio un tavolo che si riunisca a Genova" e
"lo voglio oggi pomeriggio", ha affermato il Presidente della Regione
Giovanni Toti dopo l'allarme lanciato la scorsa notte, dimostrando insoddisfazione verso una "soluzione" provvisoria ed emergenziale.
Per il governatore c'è bisogno di
"stanziamenti straordinari di miliardi" ed
"uno scudo legislativo", con l'obiettivo di "
mettere in sicurezza l'asset più importante della logistica di questo Paese cioè i
4 porti della Liguria".