(Teleborsa) -
Banca Carige assieme ad
AMCO, Marinvest e Ignazio Messina & Co. (Gruppo Messina) hanno perfezionato gli accordi di
risanamento del Gruppo Messina.
Una condizione necessaria affinchè Banca Carige potesse
cedere in via definitiva una parte dei
crediti vantati nei confronti del Gruppo Messina
ad AMCO per un valore lordo complessivo (GBV) al 30 giugno 2020 di
324,3 milioni.
La
Newco Ro.Ro. Italia, controllata da Marinvest (52%) e dal Gruppo Messina (48%), si è
accollata la restante esposizione di Carige vantata nei confronti del Gruppo Messina e costituita da mutui navali.
"Tale cessione si inquadra nell’ambito della più complessiva
operazione di derisking di Carige che, unitamente all’Aumento di Capitale 2019 da 700 milioni e all’emissione del prestito subordinato T2 da 200 milioni, costituisce parte integrante dell’operazione di r
afforzamento patrimoniale della Banca" ha commentato l’Amministratore Delegato di Banca Carige,
Francesco Guido.
"Il deconsolidamento dei crediti vantati verso il Gruppo Messina - ha spiegato - permetterà alla Banca di
raggiungere livelli di NPE ratio lordo del 5,5%1 e netto del 2,9% significativamente migliori rispetto al dato medio italiano e allineati al dato medio europeo. L’operazione conferma inoltre la ferma volontà della Banca di mantenere un ruolo da protagonista nel garantire un sostegno attivo al tessuto imprenditoriale e, in particolare, il comparto dello shipping così determinante per l’economia ligure".