(Teleborsa) - Si riapre il
capitolo privatizzazioni, che ora mette al centro i
trasporti. In primo piano
l'ipotesi di integrazione fra le Ferrovie di Stato ed Anas, di cui si è parlato a più riprese.
Al di là delle voci di corridoio e di stampa, questa volta è il Ministero dell'Economia che conferma lo studio del progetto, dopo un incontro tra il titolare all'Economia Pier Carlo Padoan ed alle Infrastrutture Graziano Delrio. Alla riunione erano presenti anche i vertici delle due società, quello delle Fs Renato Mazzoncini e l'Ad di Anas Gianni Vittorio Armani, che si era già detto
interessato all'ipotesi di fusione.
’L'incontro ha dato il via ad una
fase esplorativa in merito alla possibilità di integrazione tra le due società per la creazione di un
gruppo infrastrutturale di respiro internazionale", annuncia una nota del Tesoro.
Il gruppo di lavoro coinvolge i vertici delle due aziende e gli staff dei Ministri. Il compito è analizzare le
opportunità economiche associate all'ipotesi di integrazione. In questo contesto - si sottolinea - si studieranno anche strumenti e meccanismi per garantire
l’autonomia finanziaria di Anas.
Intanto, le Fs sono
candidate anche al debutto in Borsa, ma già è stata
esclusa l'IPO quest'anno.