(Teleborsa) - Scatta il rimbalzo anche a Tokyo, che ieri non era riuscita a cavalcare il movimento di ripresa avviato in Europa, sfruttato invece dalle piazze asiatiche che hanno chiuso le contrattazioni più tardi nella mattinata. A sostenere i Listini dell'Estremo Oriente concorre la speranza di una soluzione della crisi europea.
Dopo le decisioni prese dai Ministri finanziari della UE per salvaguardare la stabilità finanziaria dell'Area, la conferenza stampa congiunta del Presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso e del cancelliere tedesco Angela Merkel hanno ispirato maggiore fiducia ai mercati, che puntano anche su un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della BCE. La verità sarà nota questo pomeriggio, in occasione di un intervento del numero uno dell'Eurotower Jean Claude Trichet.
Sul Listino nipponico hanno fatto piuttosto bene i titoli tecnologici, in scia ai rumors di una possibile offerta di Microsoft per Yahoo!. In battuta anche i finanziari, che avevano sofferto maggiormente nelle ultime sedute. L'indice Nikkei ha terminato in rialzo dell'1,46% a 8505,55 punti, mentre il Topix ha guadagnato l'1,20% a 734,99 punti.
Tra le altre piazze asiatiche, Seul archivia un forte rialzo del 2,98% e Taiwan del 2,04%. Bene le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute con Hong Kong che avanza del 3,82%, Singapore del 2%, Bangkok del 4%, Kuala Lampur dell'1% e Jakarta del 2,7%. Ancora chiusa per festività Shangai.