(Teleborsa) - Giornata drammatica per la borsa di Tokyo, che ha chiuso le contrattazioni in pesante ribasso, assieme alle altre borse asiatiche, per i timori relativi alla nuova stagione delle trimestrali. Ieri, il colosso dell'alluminio Alcoa ha aperto le danze in America, annunciando conti in perdita.
Il settore delle risorse di base è quello che ha fatto peggio in Asia, sia sulle piazze cinesi che su quella giapponese.
Malte anche i titoli tecnologici ed i finanziari, dopo che la FED ha rilanciato la proposta degli stress test per le grandi banche americane. Da tener conto che venerdì arriveranno anche i risultati di JP Morgan.
A Tokyo, l'indice Nikkei ha perso così l'1,94% a 8599,81 punti, mentre il Topix ha lasciato sul terreno l'1,44% a 717,17 punti.
Tra le altre borse asiatiche Seul ha terminato in calo dell'1,5%, mentre Taiwan ha perso lo 0,3%. In prevalenza negative le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con Hong Kong che cede lo 0,3%, Singapore l'1%, Bangkok lo 0,3%, Kuala Lampur lo 0,2%, Mumbay lo 0,7% e Sidney lo 0,3%. Tiene meglio Shangai che viaggia sulla parità, assieme a Jakarta.