(Teleborsa) - L'economia Cinese continua a frenare richiedendo maggiori stimoli di quelli offerti sinora dalla Banca Popolare cinese, che recentemente ha tagliato il costo del denaro per stimolare l'attività. Non sono esclusi nuovi interventi, anche a sorpresa, perché gli ultimi dati sul PMI manifatturiero indicano una contrazione dell'attività.
L'indice dei direttori acquisto nel manifatturiero, elaborato da HSBC, ha indicato a giugno un peggioramento a 48,2 punti dai 48,4 precedenti. L'indicatore resta anche sotto la soglia critica dei 50 punti, al di sotto della quale si denota contrazione dell'attività. La lettura però è stata lievemente superiore al 48,1 della stima preliminare.
Anche l'indice PMI elaborato da Governo cinese è peggiorato, anche se resta sopra la soglia dei 50 punti. La lettura di giugno si attesta infatti a 50,2 dai 50,4 precedenti. A pesare è il peggioramento di tutti gli indicatori: produzione, ordini ed occupazione.