Facebook Pixel
Milano 17-apr
33.632,71 0,00%
Nasdaq 17-apr
17.493,62 -1,24%
Dow Jones 17-apr
37.753,31 -0,12%
Londra 17-apr
7.847,99 0,00%
Francoforte 17-apr
17.770,02 0,00%

Borse europee riflessive in avvio

Commento
Borse europee riflessive in avvio
(Teleborsa) - La tensione per la prossima riunione della BCE, in programma giovedì, inizia a farsi sentire sui mercati finanziari europei.
Le principali piazze del Vecchio Continente, infatti, avviano la giornata odierna in sordina, riflettendo sulle possibili mosse della Banca Centrale Europea. Alcuni analisti ipotizzano che la BCE possa tagliare il costo del denaro di un quarto punto mentre altri sono convinti che la politica monetaria resterà invariata.

Restando in tema di tassi, nessuna novità è giunta dall'Australia, con la Reserve Bank of Australia che ha deciso di lasciare il costo del denaro al 2,75%, in perfetta sintonia con le attese degli analisti.

In ripresa l'euro, attestandosi attorno agli 1,3072 USD, mentre si conferma in calo lo spread BTP-Bund, attorno ai 268 punti.

In Europa Francoforte cede lo 0,31%, Londra e Parigi piò o meno lo 0,15% e Madrid lo 0,19%. Segno più per Bruxelles +0,22% mentre Amsterdam consolida le basi precedenti.
Freccia rossa per Milano, ieri la migliore in Europa assieme a Madrid, con l'indice FTSE MIB in calo dello 0,35%.


A Piazza Affari Saipem prosegue il rally della vigilia, intenta a recuperare tutte le perdite registrate dopo i due profit warning.

Richiesta A2A: ieri sera la utility ha annunciato la nascita di A2A Ambiente.

Storna Diasorin, infervorata la vigilia dai rumors di una cedola straordinaria. Oggi gli analisti di UBS hanno tagliato il giudizio sulla società a "neutral" da "buy".

In rosso le banche con BPM e MPS in prima fila dopo i guadagni della vigilia.

Frena la Fiat. Nel mese di giugno la mancata fornitura al Lingotto di componenti ha continuato a pesare sulle vendite, risultate pari a 33.500 unità, vale a dire il 15,2% in meno rispetto allo scorso anno, decisamente peggiori rispetto alla flessione del 5,5% registrata dall'intero settore in Italia.

Sul listino completo RCS Mediagroup continua l'escalation, dopo che venerdì Fiat ha reso noto di aver acquistato diritti che, in caso di sottoscrizione integrale dell'aumento, porteranno il Lingotto a detenere una partecipazione complessiva del 20,135% nel capitale del gruppo editoriale, quasi il doppio rispetto all'attuale 10,5%. Resta ora da capire cosa farà l'altro socio di peso, Diego Della Valle.
Condividi
```