(Teleborsa) - Non sono passate nemmeno due settimane dalla tragedia di Aurora, in Colorado, che gli Stati Uniti tornano ad essere protagonisti di un nuovo spargimento di sangue per mane di un folle.
Ieri mattina un uomo ha fatto irruzione in un tempio sikh a Oak Creek, presso Milwaukee, aprendo il fuoco.
Il bilancio finale è di sette morti (tra cui l'aggressore) e tre feriti gravi.
Secondo la polizia il folle omicida non ha complici, come invece temuto in scia ad alcune testimonianze che parlavano di almeno quattro persone. E' molto probabile che si trattasse dello stesso uomo che si muoveva velocemente da una parte all'altra dell'edificio.
Ancora sconosciuto il movente dell'atto, anche se l'FBI parla di "terrorismo interno".