(Teleborsa) - La Spagna potrebbe decidersi a chiedere gli aiuti alla UE all'inizio della prossima settimana, secondo una indiscrezione del Financial Times, che parla di trattative segrete fra gi emissari di Bruxelles ed il Governo spagnolo per mettere a punto un piano prima ancora di formulate la richiesta di aiuto. Ad una esplicita domanda è infatti condizionato l'acquisto illimitato di bond da parte della BCE, che il Premier Mariano Rajoy si è rifiutato sinora di valutare, anche perché richiede dei forti impegni al Paese che vi ha fatto ricorso.
Le trattative fra Madrid e la UE, comunque, si starebbero focalizzando sulle condizioni imposte dai finanziatori internazionali, che chiedono al Ministro delle Finanze Louis De Guindos un maggior impegno per le riforme strutturali, piuttosto che un aumento delle tasse e l'ennesimo taglio alla spesa.
Intanto, il Wall Street Journal ha raccolto una intervista al Direttore del FMI Christine Lagarde, in cui si parla anche degli aiuti alle banche spagnole. Secondo il numero uno del Fondo Monetario, la Spagna non avrà bisogno di tutti i 100 miliardi stanziati dalla UE per il salvataggio del settore creditizio, bensì di una cifra che forse non arriva alla metà, come già previsto dall'organismo che ha sede a Washington.