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Mercati in stand-by. Focus su dati USA e Spagna

Commento, Finanza
Mercati in stand-by. Focus su dati USA e Spagna
(Teleborsa) - Risveglio positivo per i listini azionari del Vecchio Continente, con gli occhi puntati sull'evento clou della giornata: l'occupazione americana che può influenzare la campagna presidenziale. Le attese parlano di nuovi posti di lavoro, visti tuttavia insufficienti ad evitare un lieve aumento del tasso di disoccupazione.

La cautela quindi è d'obbligo sul sentiment degli investitori che restano concentrati anche sulla crisi del debito della Zona euro e sui tempi di un eventuale bailout della Spagna. Ieri il Presidente della BCE, Mario Draghi, ha parlato di una banca centrale pronta a partire col proprio programma di acquisto bond sul mercato e, riferendosi alla Spagna, ha detto che sono stati fatti notevoli progressi, ma ha ammesso che ci sono ancora problemi.

Sul mercato valutario, il cross eur/usd resta ingessato poco sotto gli 1,30 dollari dopo che ieri la BCE ha lasciato invariato il costo del denaro allo 0,75%. Sostenuto invece lo yen rispetto alle valute di riferimento grazie alla decisione della Banca Centrale del Giappone, di evitare, almeno nel meeting di oggi, nuove manovre di espansione.

Tra gli indici di Eurolandia, si registrano rialzi frazionali per Francoforte e Parigi. Più contenuta la salita di Londra (+0,29) il giorno dopo che la Bank of England ha lasciato invariati i tassi d'interesse allo 0,5%, come peraltro atteso dagli analisti. Il Comitato di politica monetaria, ha deciso inoltre di continuare il suo programma di acquisto di asset, per un importo di 375 miliardi di sterline.

Tonica Piazza Affari con l'indice FTSE MIB in salita dello 0,61% grazie alla buona intonazione dei titoli bancari, che beneficiano ancora della promozione dell'EBA. Tra queste, fanno bene Intesa Sanpaolo, Unicredit e il Banco Popolare.

Tra le altre principali blue chips, si distingue l'ottima performance di Parmalat che si colloca in pole position. Le azioni della società di Collecchio, salgono di riflesso a indiscrezioni stampa sulla lente della Procura circa la recente acquisizione di Lag da Lactalis. Rispunta anche l'ipotesi di delisting.

Prese di profitto su Lottomatica, dopo la corsa di ieri per l'annuncio che la controllata Gtech è stata scelta come potenziale operatore dalla Indiana (Hoosier) Lottery.

Tra gli industriali, recupera terreno Fiat Industrial penalizzata ieri dall'ipotesi di ritardi nella fusione con Cnh.

Scivola invece Fiat su rumors secondo cui l'azienda avrebbe riaperto il dossier Opel.
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