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Borse UE nervose in attesa delle Banche Centrali

Commento, Finanza
Borse UE nervose in attesa delle Banche Centrali
(Teleborsa) - Tornano gli acquisti sui listini azionari europei, dopo un avvio cauto ed un successivo peggioramento. Sul sentiment degli investitori prevale il nervosismo per l'attesa dei meeting di politica monetaria della Banca centrale europea e della Banca d'Inghilterra.



Dalla BCE le aspettative sono per un taglio dei tassi di interesse sotto l'1% mentre dalla Bank of England ci si attende una estensione del programma di acquisto di bond.

Segnali di debolezza giungono anche dai derivati statunitensi, che anticipano una riapertura sottotono per la borsa di Wall Street, più tardi, dopo essere rimasta chiusa ieri per la festa dell'Indipendenza. Novità importanti arriveranno quest'oggi anche dagli Stati Uniti con le nuove statistiche sul mercato del lavoro americano.

Clima di tensione sul fronte valutario, con l'euro che sosta appena sopra quota 1,25 dollari. L'agenda macroeconomica prevede la diffusione dei dati sugli ordinativi alle fabbriche tedesche, con attese di una ulteriore discesa degli ordini (-6%) in maggio rispetto al -3,6% registrato in aprile.

Sul mercato dei titoli di Stato, sale il differenziale di rendimento tra titoli italiani e tedeschi decennali. Lo spread Btp/Bund si attesta a 435 punti base sui livelli di chiusura di ieri. La data di oggi segna il ritorno sul secondario, dell'Irlanda, per la prima volta dal suo salvataggio avvenuto nel 2010, offrendo fino a 500 milioni di euro di bond a tre mesi.

Tra gli indici di Eurolandia, rialzi frazionali si registrano per Francoforte e Londra, ancor più limitata l'ascesa di Parigi. Recupera anche Piazza Affari con l'indice FTSE MIB in progresso dello 0,45%. Resta debole la borsa di Madrid con una flessione di circa mezzo percentuale.

Sul listino milanese, gli industriali guidano i rialzi, soprattutto Finmeccanica galvanizzata dalle indiscrezioni di stampa sul possibile approdo di Guy Griffiths alla guida della controllata Superselex e sull'arrivo dell'offerta di Siemens su Ansaldo Energia.

Recuperano le banche, ad eccezione di Intesa Sanpaolo. Brilla Banca Generali che ha coronato un buon primo semestre dell'anno, grazie alla raccolta netta che ha superato il miliardo di euro.

In tensione Fondiaria Sai con gli occhi oggi puntati sulla Consob e sulle possibili delibere relative alle tappe della ricapitalizzazione del gruppo assicurativo.

Acquisti a piene mani su Ti Media dopo l'annuncio di ieri sera del direttore del tg di La7, Enrico Mentana, che Michele Santoro ha firmato per La7 per la prossima stagione. Intanto, le indiscrezioni sui possibili acquirenti del gruppo, proseguono. Il Sole 24 Ore ritorna sull'attivismo di Clessidra, potenziale interessato, nel cercare un alleato industriale per un'eventuale acquisizione TI Media e sull'interesse di Al Jazeera.
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