(Teleborsa) - La Grecia non ci sta e smentisce le indiscrezioni di Der Spiegel, che, nel fine settimana, aveva ipotizzato un buco nero nel bilancio ellenico di ben 20 miliardi di euro. Una cifra raddoppiata rispetto quella fornita dal Governo greco che da parte sua ribadisce che il deficit di bilancio del Paese resta di 13,5 miliardi: 11,5 miliardi di euro più i 2 mld di nuove manovre fiscali che l'Esecutivo sta negoziando in questi giorni con i finanziatori internazionali.
La precisazione arriva dal ministero delle Finanze di Atene che contesta le cifre riportate da "Der Spiegel" che citava questo come un "risultato preliminare" a cui sarebbero giunti i funzionari della Troika ( UE FMI, BCE) dal loro ritorno da Atene.
Il quotidiano greco Kathimerini, invece, imputa il mancato raggiungimento di un accordo tra i rappresentanti della Troika e l'Esecutivo Samaras, sui nuovi tagli che servirebbero al Paese per ottenere la nuova tranche di aiuti internazionali alla dura posizione di Poul Thomsen, rappresentante del Fondo monetario internazionale.
Ad Atene fa eco Berlino il cui Ministero delle finanze afferma che non ha avuto alcuna informazione di un deficit greco di circa il doppio rispetto alle cifre ufficiali fornite da Atene.