(Teleborsa) - Pessima giornata per il settore del lusso, che si classifica fra i peggiori a Piazza Affari, pur in presenza di un debole tentativo di recupero del Listino. L'indice World Luxury segna un incremento dello 0,15%, favorito anche dal grande succeso ottenuto da Prada nell'iter di quotazione alla borsa di Hong Kong.
Ma a Milano c'è ben poco di cui gioire. Antichi Pellettieri è fra i peggiori del Listino, con una perdita di circa il 5%, dopo aver annunciato venerdì che il Revisore Mazars è stato impossibilitato ad esprimere un giudizio sul bilancio a causa delle incertezze sull'ipotesi di continuità aziendale per la controllata Mosaicon e la stessa Antichi Pellettieri che ha chiuso i conti in rosso per 13,8 mln.
Crolla anche Damiani, che flette del 3,63%, dopo aver approvato il bilancio al 31 marzo. I risultati evidenziano una decisa riduzione della perdita, a livello di risultato netto. I ricavi sono invece risultati in calo, pur in presenza di un'ampia ripresa nell'ultimo trimestre.
Fra gli altri titoli del lusso va segnalata anche la Tod's, che si conferma peggior titolo del paniere dei titoli guida con un decremento del 3,44%, dopo esser stata punita da un downgrade di UBS a "neutral" da "buy".
Va poco meglio Luxottica che tiene con un progresso dello 0,28%, in linea con il comparto europeo.