(Teleborsa) - Nessun commento da parte del viceministro all'Economia Vittorio Grilli al presunto decreto sul blocco delle tariffe di luce gas, acqua e pedaggi autostradali.
Grilli con un laconico "non posso parlarne oggi", evita così di commentare i rumors di stampa che ipotizzano il varo del provvedimento "blocca tariffe".
Il Governo, secondo le indiscrezioni riportate oggi da alcuni quotidiani, sarebbe pronto per il provvedimento che mette le ganasce alle tariffe di luce, gas, acqua e pedaggi autostradali.
La bozza, che, sempre secondo le indiscrezioni, sarà discussa oggi, avrebbe come scopo quello di contenere gli oneri finanziari a carico di cittadini e delle imprese mettendo al riparo dagli effetti dell'inflazione.
Se così fosse, è chiaro che ci sarebbe un vantaggio per gli utenti e le imprese, ma è altrettanto chiaro che le aziende che offrono questi servizi sarebbero quelle a cui arriverebbe la stangata. Basti pensare ad aziende quotate come Enel, Acea, Atlantia.
Proprio su questo argomento ci sarebbe un braccio di ferro tra il Premier Mario Monti e il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, e per il quale ci sarebbero sicuri effetti negativi per i titoli delle società quotate in Borsa.