(Teleborsa) -
Partenza sprint per Piazza Affari e le altre principali Borse del Vecchio Continente, galvanizzate dal
ribalzo dei listini asiatici a sua volta sostenuto da alcune trimestrali positive e dal
PIL della Cina migliore delle attese.
L'attenzione si sposta ora su alcuno
dati macroeconomici rilevanti previsti in mattinata, in particolare i
prezzi al consumo dell'Eurozona che potrebbero fornire indicazioni importanti alla Banca Centrale Europea sulle prossime mosse di politica monetaria.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,382. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.302,8 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,15%.
Si riduce di poco lo
Spread, che si porta a 162 punti base, con un lieve calo di 2 punti base.
Tra i mercati del Vecchio Continente, denaro su
Francoforte, che registra un rialzo dello 0,96%, e su
Londra, che sale dello 0,80%. Ancora meglio
Parigi con una plusvalenza dell'1,19%.
In slancio la Borsa milanese con un guadagno dell'1,21% sul
FTSE MIB.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
UBI Banca in scia al riassetto della joint venture con Aviva.
Ricoperture su
Finmeccanica dopo lo scivolone della vigilia causato dai timori che il nuovo AD Moretti possa rivedere i piani di cessione delle controllate.
In focus il
ritorno a Piazza Affari di Anima Holding dopo il delisting del 2005.