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I Mercati aspettano la BCE dopo le decisioni di Cina e Inghilterra

Commento, Finanza
I Mercati aspettano la BCE dopo le decisioni di Cina e Inghilterra
(Teleborsa) - I listini azionari del Vecchio Continente tentano un recupero a fine mattinata, in attesa di conoscere le scelte di politica monetaria della Banca centrale europea.



Le aspettative sono per un taglio dei tassi di interesse sotto l'1% mentre poco fa la Bank of England ha annunciato di aver lasciato invariati i tassi di interesse allo 0,5%, come peraltro atteso dal mercato. Inoltre, il Comitato di politica monetaria, ha deciso di incrementare il suo programma di acquisto di asset, per un importo di 375 mld di sterline.

Contemporaneamente è giunta la notizia di una nuova mossa a sorpresa della Cina, scesa ancora una volta in campo per contrastare l'attuale rallentamento dell'economia globale. La Peoples's Bank of China ha deciso di tagliare i tassi di interesse dello 0,31% al 6%, e quelli sui depositi dello 0,25% al 3%. Quello di oggi è il secondo aggiustamento al ribasso in un mese.

Segnali di recupero giungono anche dai derivati statunitensi, che anticipano una riapertura positiva per la borsa di Wall Street, più tardi, dopo essere rimasta chiusa ieri per la festa dell'Indipendenza. Novità importanti arriveranno quest'oggi anche dagli Stati Uniti con le nuove statistiche sul mercato del lavoro americano.

Clima attendista sul versante valutario, con l'euro fermo a 1,25 dollari.

Sul mercato dei titoli di Stato, sale il differenziale di rendimento tra titoli italiani e tedeschi decennali. Lo spread Btp/Bund si attesta a 438 punti base. La data di oggi ha segnato il ritorno sul secondario, dell'Irlanda, per la prima volta dal suo salvataggio avvenuto nel 2010, offrendo fino a 500 milioni di euro di bond a tre mesi.

Tra gli indici di Eurolandia, la piazza di Francoforte arriva a guadagnare l'1% mentre Londra contiene l'ascesa al mezzo punto percentuale. Più contenuta la salita di Parigi. Recupera anche Piazza Affari con l'indice FTSE MIB in progresso dello 0,23%. Resta debole la borsa di Madrid con una flessione di circa mezzo percentuale.

Sul listino milanese, gli industriali guidano i rialzi, soprattutto Finmeccanica galvanizzata dalle indiscrezioni di stampa sul possibile approdo di Guy Griffiths alla guida della controllata Superselex e sull'arrivo dell'offerta di Siemens su Ansaldo Energia.

Recuperano le banche, ad eccezione di Intesa Sanpaolo. Brilla Banca Generali che ha coronato un buon primo semestre dell'anno, grazie alla raccolta netta che ha superato il miliardo di euro.

In tensione Fondiaria Sai con gli occhi oggi puntati sulla Consob e sulle possibili delibere relative alle tappe della ricapitalizzazione del gruppo assicurativo.

Acquisti a piene mani su Ti Media dopo l'annuncio di ieri sera del direttore del tg di La7, Enrico Mentana, che Michele Santoro ha firmato per La7 per la prossima stagione. Intanto, le indiscrezioni sui possibili acquirenti del gruppo, proseguono. Il Sole 24 Ore ritorna sull'attivismo di Clessidra, potenziale interessato, nel cercare un alleato industriale per un'eventuale acquisizione TI Media e sull'interesse di Al Jazeera.
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