(Teleborsa) - Doccia gelata in Europa. Dopo l'euforia degli ultimi giorni che ha visto i Leader europei mettere a punto un piano salva euro a Bruxelles già arrivano le prime defezioni.
La Finlandia si oppone agli acquisti di bond sui mercati obbligazionari da parte del fondo permanente di salvataggio della zona euro (ESM.) Lo annuncia il Governo finlandese, che prende atto delle decisioni raggiunte, la scorsa settimana, a Bruxelles, ma si tira fuori dal meccanismo per salvaguardare la solidità dell'euro.
Nel Consiglio Europeo non c'è stato il voto unanime dei Paesi membri ad acquistare bond sul mercato secondario attraverso il fondo ESM. Si legge nella nota dell'Esecutivo che sottolinea come il Paese sia tra gli oppositori.
La strada quindi è ancora in salita visto che per permettere l'acquisto di titoli di Stato sul mercato secondario da parte dell'ESM servirà il voto unanime di tutti gli Stati membri. Condizione che, al momento, con la defezione della Finlandia, non sembra potersi realizzare.