Facebook Pixel
Milano 17:35
33.393,85 -1,65%
Nasdaq 20:02
17.710,93 +0,02%
Dow Jones 20:02
37.790,8 +0,15%
Londra 17:35
7.820,36 -1,82%
Francoforte 17:35
17.766,23 -1,44%

Al via il processo Apple-Samsung per la 'mobile supremacy'

Economia, Scienza e tecnologia
Al via il processo Apple-Samsung per la 'mobile supremacy'
(Teleborsa) - L'atavica guerra di brevetti tra Apple e Samsung è arrivata ad un punto di svolta.
Inizia oggi, in un tribunale federale di San Jose, in California, il più grande processo sulla disputa di brevetti e proprietà intellettuali nella storia della tecnologia.

La posta in gioco è altissima, dal momento che la sentenza potrebbe ridisegnare la mappa della supremazia nell'appetibile mercato delle apparecchiature mobili.

Samsung potrebbe giocarsi la facoltà di vendere i propri tablet e smartphone Galaxy nel mercato statunitense, cosa che farebbe crollare i suoi profitti del 20%.

Apple testerà invece la propria abilità di difendere le sue 'esclusive' a livello mondiale, visto che questo non è l'unico processo in corso tra le due società. In tutto il mondo, ve ne sono almeno una dozzina.
Secondo molti analisti, inoltre, il Galaxy S III è qualitativamente migliore dell'iPhone 4S, e a lungo andare, se il prodotto di Samsung non verrà bloccato in qualche modo, gli americani potrebbero rendersene conto.

Questa volta, la parte 'lesa' è la Mela Morsa, che giusto un anno fa ha accusato il colosso sudcoreano di aver copiato spudoratamente l'iPhone e l'iPad. Per questo, gli avvocati di Cupertino hanno chiesto danni per 2,53 miliardi di dollari. Una cifra che, secondo i ben informati, potrebbe addirittura triplicare se il Giudice di Distretto Lucy Koh e la giuria composta da dieci persone dovessero appurare che Samsung ha violato intenzionalmente i brevetti della rivale.

Difficile prevedere dove si schiererà il Giudice Koh, visto che qualche tempo fa ha bloccato le vendite di Galaxy 10.1 in USA ma non quelle dello smartphone Galaxy S3.

Quel che è certo è che ad Apple non interessa la cifra del risarcimento, visto che ha la cassaforte piena di contante. Qualcuno parla di mire ancora più ambiziose che hanno a che fare con Android: tarpando le ali a Samsung, che usa il sistema operativo di Google, il colosso di Cupertino potrebbe infatti pestare i piedi anche ad un altro avversario forse ancora più temibile di Samsung: Google, appunto.
Condividi
```