(Teleborsa) - Procede con la giusta intonazione
Fiat, che avanza dello 0,88%, a dispetto del dato arrivato ieri sulle immatricolazioni che hanno visto il
gruppo italo americano immatricolare 15 mila vetture con un calo percentuale del 6,9% rispetto all'anno scorso. E' scesa anche la quota di mercato che si ferma al 27,6%, in discesa del 2% in confronto allo stesso mese del 2013, ma in crescita di 0,3 punti percentuali rispetto a luglio 2014.
L'andamento di
Fiat nella settimana, rispetto al
FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 7,46. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 7,365. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 7,305.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)