(Teleborsa) -
Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in forte ribasso con gli altri Listini continentali, a causa delle perdite sui bancari, innescate dopo lo
scandalo HSBC. A pesare sui mercati contribuisce poi
l'escalation di contagi di Covid in Europa e l'avvio presumibilmente negativo di Ball street.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,44%. Torna a salire lo
spread, attestandosi a +150 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,97%.
Tra i mercati del Vecchio Continente pesante
Francoforte, che segna una discesa di ben -3,08 punti percentuali, seduta drammatica per
Londra, che crolla del 3,27%, e sensibili perdite per
Parigi, in calo del 3,07%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 3,05%. I maggiori ribassi si manifestano nei comparti
bancario (-4,00%),
materie prime (-3,98%) e
servizi finanziari (-3,42%).
Affondano o perdono terreno
tutte le Blue Chip di Milano.
Le più forti vendite su
CNH Industrial, che prosegue le contrattazioni a -7,35%.
In apnea
Leonardo, che arretra del 5,45%.
Tonfo di
Banca Mediolanum, che mostra una caduta del 4,82%.
Vendite su
Unicredit, che registra un ribasso del 4,71%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Italmobiliare (+2,33%) e
Garofalo Health Care (+0,81%).
Fra i peggiori
Saras, che continua la seduta con -5,79%.
Lettera su
Banca Popolare di Sondrio, che registra un importante calo del 4,61%.
Affonda
Ferragamo, con un ribasso del 4,25%.
Crolla
Technogym, con una flessione del 4,24%.