(Teleborsa) -
Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee, confortate dalla promessa della BCE di mantenere una politica monetaria ultra accomodante. Sullo sfondo restano comunque i timori sulla diffusione della variante Delta, sulle possibili restrizioni e sulle ricadute sull'economia.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 71,7 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +110 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,64%.
Tra le principali Borse europee si muove in territorio positivo
Francoforte, mostrando un incremento dello 0,87%, denaro su
Londra, che registra un rialzo dello 0,77%, e bilancio decisamente positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,96%. Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,07%, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il
FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 27.530 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Tenaris (+2,49%),
STMicroelectronics (+2,31%),
Azimut (+2,25%) e
Exor (+1,99%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Telecom Italia, che continua la seduta con -0,83%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Tinexta (+4,83%),
Piaggio (+3,27%),
doValue (+2,44%) e
Anima Holding (+2,07%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Webuild, che prosegue le contrattazioni a -1,41%.
Spicca la prestazione negativa di
MARR, che scende dell'1,13%.
Tentenna
Falck Renewables, che cede lo 0,78%.