(Teleborsa) - Sembra non avere fine la bufera che si è abbattuta sulle regioni italiane che hanno avuto il culmine nel Laziogate dove il presidente Renata Polverini ha lasciato l'incarico dopo lo scandalo sull'abuso dei fondi concessi ai gruppi parlamentari.
Oggi è la regione Piemonte a finire nel mirino della Guardia di Finanza.
Alcuni uomini delle fiamme gialle stanno acquisendo la documentazione relativa alle spese negli uffici di tutti i gruppi politici del Consiglio regionale del Piemonte. Il vaglio dei documenti si inserisce nell'ambito di un'inchiesta avviata dalla Procura di Torino.
L'acquisizione dei documenti, da quanto si apprende riguarda le spese sostenute dai gruppi dal 2008 ad oggi.
Al momento, da quanto si è potuto sapere non sarebbero state formulato ipotesi di reato e on si sarebbero persone sottoposte ad indagini.
Le acquisizioni dei documenti,al momento, servirebbero soltanto a verificare se ci sono casi di abuso dei fondi o di irregolarità nella rendicontazione di spese e nelle richieste di rimborso.