(Teleborsa) - Francois Hollande mantiene le sue promesse e scende in campo insieme a Berlino, per accorciare i tempi di approvazione della tassa sulle transazioni finanziarie, meglio conosciuta come Tobin Tax. D'altronde, l'adozione di una tassa europea sulle transazioni finanziarie, era stata una delle promesse elettorali di François Hollande che si era fatto paladino dell'istituzione di un'imposta volta a penalizzare le speculazioni valutarie a breve termine.
Secondo quanto riferito da alcune agenzie, i ministri delle Finanze tedesco, Wolfgang Schauble, e Francese, e Pierre Moscovici, avrebbero inviato una lettera ai propri partner europei invitandoli "a partecipare a una cooperazione rafforzata" e poi incalzato la Commissione UE ad "accelerare le procedure per esaminare le condizioni che aprono la strada al via libera della Tobin tax.
Questo progetto ha bisogno del sostegno di almeno Nove Paesi dell'Unione europea, ma vengono invitati anche altri paesi al di fuori dell'UE a partecipare a questo progetto.