(Teleborsa) - La gita scolastica cambia volto e diventa "
low cost" visto che in Italia la crisi stringe ed a partire è solo il 46% degli studenti delle scuole superiori.
Ormai solo un ragazzo su due parte per i cosiddetti "viaggi di istruzione". A lanciare l'allarme è
Touring Club Italiano secondo cui su 2,5 milioni di ragazzi partono solo 930 mila studenti.
Ma la voglia di viaggiare e conoscere è tanta e per non rinunciare alle gite si viaggia a "chilometri zero". Secondo
Skuola.net che ha analizzato la consultazione online della
Buona Scuola aumentano le proposte di valorizzare il territorio e dare agli studenti l'opportunità di visitare le proprie città, i borghi e i paesi. Visto che per l'85% delle classi l'obiettivo primario resta l'arte.
Il mezzo più favorevole da utilizzare è ancora il pullman adottato da oltre una scuola su due.
Quanto alle gite,
fuori porta si parte per meno giorni: la durata media è di 4 notti.