(Teleborsa) - Le borse europee sono tutte orientate al rialzo e segnano livelli di massimo relativo rispetto al gennaio del 2008. Anche
Londra, direttamente interessata dal
voto scozzese, segna variazioni positive stazionando addirittura a ridosso dei massimi segnati 14 anni fa in area 6950.
Ben intonate Parigi e Francoforte, rispettivamente con composti rialzi pari rispettivamente a 0,53% e 0,83%.
I titoli delle maggiori banche scozzesi quotati a Londra,
Royal Bank of Scotland e
Lloyds Banking, salgono di oltre il 2%, portando i livelli dell’indice settoriale al massimo degli ultimi di tre mesi.
Lo Stoxx Europe 600 è in salita dello 0,8% a 350,39. Il numero di azioni fino ad ora passate di mano, stanno superando di quasi tre volte la media di 30 giorni.
"Stiamo assistendo ad un rialzo significativo" Benno Galliker, trader svizzero a Luzerner Kantonalbank di Lucerna. "Dopo un mercato laterale dall'inizio di settembre, sembra che stiamo andando al rialzo. Basta guardare il Giappone, la Cina e gli Stati Uniti, anche l'Europa non sembra male. Sembra di capire che ci siano ancora soldi in giro da investire".
La
sterlina, dopo l'esito del voto referendario, recupera fortemente terreno riportandosi a 1,645 contro il dollaro Usa. Stabile invece contro l’Euro a 0,788 e forte sullo yen a 179,94.