(Teleborsa) - Giornata da ricordare per National Bank of Greece e Eurobank Ergasias, sospese dalle contrattazioni sulla Borsa ellenica dopo aver messo a segno forti rialzi.
Ad infiammarle, voci di stampa secondo le quali i due Istituti sarebbero in trattative per una fusione che darebbe vita alla prima realtà del credito in Grecia.
Da tempo le banche elleniche vengono pressate affinché procedano con una netta ristrutturazione.
A inizio anno Eurobank aveva tentato invano di rilevare l'Alpha Bank, e anche allora la mossa era stata salutata con grande entusiasmo dagli investitori.
Questa settimana, invece, la francese Credit Agricole ha annunciato di aver avviato le trattative con Alpha Bank per cederle la controllata greca Emporiki al prezzo simbolico di 1 euro entro la fine del 2012.
La National Bank of Greece stava salendo del 4,5% prima di essere fermata, Eurobank del 5,5%. Nessuno dei due Istituti ha voluto commentare il rumor.
Intanto, complice anche il buon andamento dell'azionario europeo, la piazza ellenica ha chiuso con un rialzo del 5% sul FTSE Athex, mentre il paniere rappresentativo ha messo a segno un +6,19%, spinto proprio dai guadagni dacapogiro messi a segno dalle banche.