(Teleborsa) -
Partenza in cauto rialzo per le principali borse europee che hanno riaperto oggi i battenti dopo il
lungo weekend per le festività pasquali. Ad alimentare gli acquisti sono anche le
indicazioni macro nel complesso deboli giunte la settimana scorsa, dagli Stati Uniti, suggerendo che la Fed potrebbe restare cauta sull'aumento dei tassi, quest'anno. C'è grande attesa ora per l'
intervento del governatore della Fed, Janet Yellen, questo pomeriggio.
Sostanzialmente stabile il cross eur/usd a quota 1,118 dollari in attesa oggi del dato sulla fiducia dei consumatori statunitensi.
In calo le quotazioni di petrolio tornate sotto la soglia dei 40 dollari al barile.
Sulle prime rilevazioni, la piazza di
Francoforte mostra un rialzo dello 0,81% seguita da Parigi che sale di oltre l'1% mentre
Londra guadagna lo 0,84%. Tonica anche la piazza di Milano con l'indice
FTSE MIB che avanza dello 0,94%.
Tra le principali blue chips di Piazza Affari, si registrano acquisti generalizzati, eccezion fatta per qualche spunto negativo su
Poste Italiane (-1,85%) in vista di
un'altra cessione di quota in Borsa. Giù anche
Cnh Industrial (-0,99%).
Ben comprate le banche, con
Intesa Sanpaolo,
Ubi Banca e
Unicredit in salita di oltre l'1%. Fa bene inoltre
Popolare Milano con un +1,49% dopo l'annuncio della
fusione con il
Banco Popolare. Exploit di
Carige (+7,69%) spinta da indiscrezioni stampa di un'offerta da parte dell'operatore di private equity Apollo.
Denaro su Telecom Italia (+1,91%) alle prese con la
ricerca del nuovo Ad, dopo le dimissioni di Marco Patuano.