(Teleborsa) -
La buona intonazione di Wall Street allenta le tensioni sull'azionario europeo, che inverte rotta dopo una prima parte di sessione all'insegna della debolezza.
L'ottimismo instillato da alcuni dati macroeconomici statunitensi positivi ha per il momento la meglio sulle preoccupazioni per l'economia dopo il peggioramento delle stime sull'Italia e l'Eurozona da parte di Standard & Poor's.
L'indice S&P Case Shiller sull'andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti è salito per il quarto mese consecutivo portandosi ai massimi dall'ottobre del 2010, confermando così i timidi segnali di ripresa del mercato immobiliare USA che, assieme a quello del lavoro, rappresenta al momento una spina nel fianco dell'economia americana.
La consumer confidence è salita oltre le attese ai massimi degli ultimi sette mesi, mentre il Fed di Richmond ha segnalato un miglioramento dell'attività manifatturiera nell'omonimo distretto.
Tra i listini di
Eurolandia, Londra rompe definitivamente gli indugi mostrando ora un rialzo dello 0,26% esattamente come Francoforte e Parigi. Bene Amsterdam +0,52% e Madrid +0,53%. In contro tendenza Bruxelles -0,48% mentre Zurigo non riesce a decollare stazionando sulla parità.
Anche Piazza Affari si porta nel segno più con rialzo dello 0,11% sul FTSE All-Share e delo 0,13% sul FTSE Mib.
Sul paniere principale
Tenaris si conferma miglior titolo, mentre non c'è niente da fare per
Pirelli e Fiat, vendute come gli altri titoli del comparto automotive europeo dopo che il principale azionista di Continental ha venduto a sconto il 10% delle azioni del tyremaker tedesco.