(Teleborsa) -
Lieve aumento per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee. Dopo un avvio all'insegna della cautela anche in vista della chiusura della borsa americana che oggi, rimarrà chiusa per il Thanksgiving, le borse hanno risalito la china grezie anche alle parole del numero uno della BCE,
Mario Draghi che ha assicurato come il Board dell'
Eurotower rimanga unanime sull'idea di nuovi stimoli non convenzionali.
Piazza Affari ha un'atro motivo per giore grazie anche all'esito dell'asta di BTP che ha faato il pieno, ma non solo ha anche portato
i rendimenti ai minimi storici. Dal fronte macro, ottime notizia per la Germania che ha visto il
il tasso di disoccupazione tedesco portarsi ai minimi degli ultimi 20 anni,e il
sentiment dei consumatori tedeschi risalire la china.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,248. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.196 dollari l'oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 72,12 dollari per barile, in forte calo del 2,13%.
, mentre si attendono gli esiti del
vertice dell'OPEC chiamato a decidere sulle sorti del petrolio.
Scende lo
Spread, attestandosi a 139 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,10%.
Tra i listini europei, giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,53%, piatta
Londra, che tiene la parità, mentre a causa di un problema tecnico all'Euronext, sono fermi gli indici di
Parigi, ma anche quelli di Olanda, Belgio e Portogallo. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 20.017 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,39%, portandosi a 21.110 punti. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,46%); pressoché invariato il
FTSE Italia Star (+0,14%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
World Duty Free che segna un importante progresso del 3,10%.
Buona performance per
Azimut, che cresce dell'1,98%.
Sostenuta
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, con un discreto guadagno dell'1,79%.
Buoni spunti su
Atlantia, che mostra un ampio vantaggio dell'1,79%.
Tra i più forti ribassi, invece, seduta drammatica per
Saipem, che crolla del 3,21%.
Bilancio decisamente negativo per
Prysmian, che soffre un calo dell'1,68%.
Vendite su
Tenaris, che registra un ribasso dell'1,04%.
Sostanzialmente debole
Pirelli, che registra una flessione dello 0,97%.