(Teleborsa) - Andamento a due velocità per i futures sui principali indici statunitensi. Da una parte, prevale l'ottimismo per i recenti segnali di ripresa dell'economia statunitense, dall'altra la cautela in vista di alcuni importanti appuntamenti in agenda questa settimana.
Domani, oltre alla release del PIL, gli investitori guarderanno con attenzione all'esito del meeting di politica monetaria del FOMC, il braccio armato della Federal Reserve.
Gli analisti stimano che i banchieri annunceranno la sesta riduzione consecutiva dell'ammontare di asset acquistati mensilmente dalla Fed.Il
quantitative easing dovrebbe scendere dunque da 35 a 25 miliardi di dollari.
La stima preliminare del PIL del secondo trimestre dovrebbe indicare invece una crescita del 3,1%.
I mercati continueranno inoltre a monitorare l'
earning season, che fino ad oggi ha regalato abbastanza soddisfazioni. Secondo quanto calcolato da
Bloomberg, il 77% delle società dell'S&P500 ad aver svelato i bilanci ha battuto le attese degli analisti quanto a utili, il 66% quanto a ricavi.
Gli economisti stimano inoltre, relativamente al secondo trimestre, una crescita globale dei profitti dell'8,2% e un incremento delle vendite del 3,5%.
A poco meno di un'ora dall'opening bell, il derivato sull'S&P500 avanza dello 0,20% a 1.976 punti, quello sul Nasdaq lima invece lo 0,13% a 3.954 punti.
Da rilevare che a partire dalle 15.00 verranno rilasciate molte statistiche sul mercato immobiliare (S&P Case Shiller e FHFA) e sulla fiducia di consumatori e investitori.