(Teleborsa) - So stringono i rapporti tra Eni e l'Egitto.
Il Primo Ministro egiziano, Hesham Qandil, e l'Amministratore Delegato della big energetica italiana, Paolo Scaroni, si sono incontrati oggi al Cairo per discutere delle attività di Eni nel Paese.
Durante l'incontro l'AD del Cane a sei Zampe ha condiviso con il Primo Ministro gli sviluppi e i risultati delle attività che Eni ha in corso in Egitto confermando la propria visione positiva delle prospettive e del potenziale esplorativo che il Paese presenta.
Scaroni ha anche incontrato il Ministro del Petrolio egiziano, Osama Kamal.
In Egitto Eni è presente dal 1954 ed è il principale produttore con una produzione equity pari a circa 240 mila barili di olio equivalente al giorno nel 2011.
Sempre oggi Eni ha fatto sapere che investirà 100 milioni di euro a Marghera per trasformare la raffineria di Venezia, di cui tutti temevano la definitiva chiusura solo un anno fa, in una 'bio-raffineria', con produzioni di bio-carburanti innovativi e di elevata qualità. I lavori di conversione inizieranno entro il mese di giugno 2013.