(Teleborsa) - La Borsa di Wall Street procede ancora all'insegna della debolezza, così come in avvio di giornata. La borsa americana che ha riaperto, oggi, le contrattazioni, dopo la pausa per la festività del 4 luglio, è stata gelata, fin dall'esordio, dalle parole di Mario Draghi.
Il Presidente della Banca Centrale Europea, nell'annunciare il taglio dei tassi d'interesse di 25 pb ha dichiarato che le misure straordinarie adottate dall'Eurotower hanno natura temporanea.
Draghi ha confermato un quadro molto pessimistico dell'economia europea, che mostra una recessione evidente, anche se ha rassicurato che la situazione attuale non è peggiore del 2008.
Oggi, l'attenzione è stata tutta puntata sulle Banche Centrali, visto che anche la Cina e la Danimarca hanno tagliato il costo del denaro, mentre la Bank of England ha lasciato i tassi invariati, ma ha aumentato il programma di acquisto asset.
Buone notizie per il mercato del lavoro a stelle e strisce, dove sono scese le richieste di sussidi settimanali e sono aumentai gli occupati ADP, mentre si guarda al tasso di disoccupazione americano che sarà reso noto domani. Non così incoraggiante l'ISM non manifatturiero che, nel mese di giugno, è scivolato ben oltre le attese.
A metà seduta, il Dow Jones scivola dello 0,15% a 12925,01 punti e l'S&P500 dello 0,31% a 1369,8 punti. Positivo il l'indice tecnologico che mostra una plusvalenza dello 0,12% a quota 2970,4.