(Teleborsa) - Continua in rosso così com'era iniziata la prima seduta settimanale della Borsa di Wall Street.
L'attenzione rimane tutta puntata sulla riunione mensile sui tassi della Federal Reserve, prevista per mercoledì prossimo, mentre la Banca Centrale Europea e la Banca d'Inghilterra sveleranno le loro mosse giovedì prossimo.
Dal fronte macro deludono i due dati presenti in agenda con la la situazione dell'attività manifatturiera che peggiora nel Distretto di Dallas nel mese di luglio. Il relativo indice elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, infatti, si è attestato a +4,4 punti dai +6,5 precedenti e dai +6,4 punti del consensus. Battuta d'arresto per le compravendite di case ancora in corso negli Stati Uniti. Dopo il rally mostrato negli ultimi sei mesi in cui si sono registrati i livelli più alti degli ultimi sei anni. Il pending home sales index di giugno, infatti, ha segnato un calo 0,4% a 110,9 punti dai 111,3 rivisto del mese precedente.
La statistica, comunicata dall'Associazione degli operatori immobiliari, risulta al di sotto delle attese degli analisti che indicavano un calo meno marcato dello 0,1%. Le vendite in corso di case risultano in crescita del 10,9% su base annua. Intanto, la earning season non si è ancora conclusa e importanti novità arrivano, per le società anche sul lato fusioni. Questa mattina l'americana Omnicom e la francese Publicis hanno unito le forze dando vita a un nuovo colosso mondiale della pubblicità dal valore di mercato di 35 miliardi di dollari L'operazione giunta dopo mesi di trattative prevede lo scambio di azioni mentre il closing è atteso tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo. Il progetto attende infatti il via libera delle autorità antitrust dei due Paesi. A metà giornata, il Dow Jones mostra un ribasso dello 0,30% l'S&P500 un calo dello 0,39% ed il Nasdaq scivola dello 0,36%