(Teleborsa) - Con un piano di vasta portata per tagliare le emissioni nocive all’
ambiente, presentato ieri, il presidente
Barack Obama ha tentato di fotografare un quadro ambientale che probabilmente avrà un grosso impatto sulla salute e sull’economia degli americani per i decenni a venire.
Le regole messe a punto dalla
Environmental Protection Agency, prevedono di limitare l'inquinamento di carbonio, aumentando il risparmio dei carburanti ad alto contenuto di zolfo. Il piano proposto avrà bisogno di almeno un decennio per avere la piena attuazione, garantendo un vivace dibattito tra sostenitori e oppositori, anche dopo la fine del mandato presidenziale.
I limiti più severi proposti ieri per le emissioni di smog, riguarderanno le sostanze dannose all’ozono, che verranno gradualmente eliminate entro il 2025.
"Questo processo si giocherà tutto nel breve periodo", ha detto
Paul Billings, senior vice president della American Lung Association, riferendosi alle norme per la produzione di sostanze dannose all’ozono, che sono state presentate ieri. "Diversamente questi problemi non verranno mai risolti".
I sostenitori della normativa ambientalista, come Billings, dicono che queste pianificazioni preventive taglieranno anche le patologie mediche collegate all’inquinamento, come attacchi di cuore, episodi di asma e morti premature.
I legislatori repubblicani e gruppi di pressione lobbistica dell'industria, sostengono che è proprio l’impatto a lungo termine ad essere un problema, in quanto l'amministrazione sta approvando nuove norme che impongono miliardi di dollari di costi per le imprese, senza un reale beneficio tangibile per la salute o per l'ambiente.