(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Dopo una partenza debole, l'andamento di Piazza Affari è migliorato, un giorno dopo la giornata in cui è arrivata l'ufficializzazione della
caduta del governo Draghi e
l'annuncio della BCE su tassi e scudo anti-frammentazione. "Come sempre accade, il diavolo si nasconde nei dettagli e al momento in cui scriviamo c'è ancora molta ambiguità sull'effettivo impiego di questo strumento, per cui non è certo che sia sufficiente a impedire un ulteriore allargamento degli spread sovrani italiani, se la situazione politica continuerà a deteriorarsi", ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay.
In mattinata, il Purchasing Managers' Index (PMI) di S&P Global
ha segnalato che
l'attività economica dell'eurozona si è contratta a luglio per l'accelerazione della flessione del settore manifatturiero e di un sostanziale arresto della crescita del settore dei servizi.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,60%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,55%. Prevalgono le vendite sul
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 94,89 dollari per barile, in forte calo dell'1,52%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +232 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,31%.
Nello scenario borsistico europeo piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,37%, senza slancio
Londra, che negozia con un +0,01%, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,25%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,33%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 23.358 punti. Buona la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+0,87%); con analoga direzione, in rialzo il
FTSE Italia Star (+1,2%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Banca Generali (+3,35%),
Poste Italiane (+2,48%),
Inwit (+2,08%) e
Amplifon (+2,02%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Saipem, che ottiene -2,05%.
Sotto pressione
Recordati, che accusa un calo dell'1,42%.
Scivola
Fineco, con un netto svantaggio dell'1,18%.
Fiacca
BPER, che mostra un piccolo decremento dello 0,91%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Ariston Holding (+3,66%),
Saras (+3,59%),
Juventus (+3,06%) e
Ferragamo (+2,55%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Credem, che prosegue le contrattazioni a -3,25%.
In apnea
Cementir Holding, che arretra del 2,91%.
In rosso
IREN, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,01%.
Discesa modesta per
Antares Vision, che cede un piccolo -0,98%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Venerdì 22/07/2022 01:30
Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,5%)
02:30
Giappone: PMI manifatturiero (preced. 52,7 punti)
08:00
Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso -5,3%; preced. -4,7%)
08:00
Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,5%)
10:00
Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 51 punti; preced. 52,1 punti).