(Teleborsa) - L'
open banking, l’economia dei dati e i nuovi servizi digitali;
l’open innovation e le
tecnologie applicate ai pagamenti di ultima generazione; la direttiva
PSD2 a un anno dalla
piena attuazione delle regole che governano l’accesso alle informazioni sui conti correnti e la comunicazione sicura tra prestatori di servizi di pagamento; la rivoluzion
e dell’euro digitale e le possibili opportunità per l’Europa.
Questi i principali
temi al
centro della tavola rotonda che ha aperto i
lavori della seconda giornata del
Salone dei Pagamenti, l’evento per la prima volta
tutto digitale (che quest'anno approfondisce
nove filoni tematici:
"Il futuro dei pagamenti globali", "Il negozio del domani", "E-commerce ed ecosystems", "Open Banking", "Verso una società digitale", "Digital Life e nuove generazioni", "La nuova frontiera Tech", "Cyber-Security","Fintech")
promosso da
Abi e organizzato da
ABIservizi.Alla sessione plenaria di questa mattina hanno partecipato il Direttore Generale dell’Abi,
Giovanni Sabatini, e la Vice Direttrice Generale di Banca d'Italia,
Alessandra Perrazzelli, insieme ad alcuni dei principali esponenti del
mondo dei pagamenti."La direttiva
PSD2 – ha detto il Direttore Generale Sabatini - è la
madre dell’open banking e del nuovo paradigma che l’accesso aperto ai dati sta affermando, non solo nell’innovazione degli strumenti e dei servizi finanziari, ma anche nell’evoluzione della relazione con i clienti e con gli altri operatori. Il
prossimo passo è estendere il concetto di accesso aperto ai dati, avviato e regolato nell’ambito dei servizi di pagamento, a tutti i settori economici del mercato unico digitale. Per sviluppare
un’economia basata su dati aperti e interoperabili, in cui tutti gli attori possano scambiare in modo reciproco e paritetico i dati di cui dispongono, con l’obiettivo di offrire servizi nuovi e sempre più evoluti a
vantaggio dei consumatori e delle imprese".