(Teleborsa) - "La
durata è l'aspetto cruciale". Questo il messaggio che l'esponente tedesca del Comitato esecutivo della BCE,
Isabel Schnabel, anticipa in vista delle decisioni del Direttorio, che si terrà il
9 e
10 dicembre, per rispondere alle nuove
sfide della
seconda ondata di Covid e dal
protrarsi della
crisi pandemica."
Mercati, imprese e famiglie devono capire che ci saremo fin
quando sarà necessario - ha detto all'agenzia Bloomberg - da parte mia questa è la
chiave".
"Se pensate alle precedenti decisioni, sono state assunte in una fase in cui non c'era ancora una
seconda ondata alla quale, invece, stiamo assistendo, in
Europa e altrove. Questo sembra suggerire che, sebbene i vaccini stiano creando molte speranze, la
pandemia sarà più
protratta. Penso che questo debba riflettersi nelle nostre
decisioni"."Nelle precedenti
decisioni - aggiunge - consideravano che il periodo pandemico sarebbe durato
fino a giugno 2021. Ora questo può apparire
troppo ottimistico".
E "la
crisi economica - avverte - durerà di più di
quella sanitaria". Schnabel ha anche ribadito che il piano di acquisti anticrisi di titoli, il
PEPP, e i rifinanziamenti ultra agevolati alle Banche
(TLTRO) saranno con ogni probabilità di nuovo i
due strumenti chiave con cui agire. Infine, ha detto che il livello attuale degli
stimoli "assicura un
supporto consistente all'
economia".