(Teleborsa) -
Seduta prudente per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee, dopo le
dichiarazioni del numero uno della Fed, Jerome Powell che non ha indicato interventi nel breve termine per frenare la corsa dei rendimenti sui Treasury.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,29%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.695,4 dollari l'oncia.
Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,54%, al top da due anni grazie all'
accordo Opec+ per mantenere i tagli alla produzione.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,75%.
Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,64%, piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,27%. Si muove sotto la parità
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,38%. Poco mosso il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 23.075 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 25.072 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
petrolio (+1,21%),
materie prime (+0,87%) e
viaggi e intrattenimento (+0,43%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
chimico (-1,38%),
vendite al dettaglio (-1,27%) e
costruzioni (-1,14%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+3,73%),
Tenaris (+1,94%),
Fineco (+1,81%) e
ENI (+1,48%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Nexi, che prosegue le contrattazioni a -2,67%.
Sessione nera per
Unipol, che lascia sul tappeto una perdita del 2,19%.
In rosso
Inwit, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,94%.
Spicca la prestazione negativa di
Buzzi Unicem, che scende dell'1,79%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Italmobiliare (+3,68%),
Danieli (+2,88%),
El.En (+2,76%) e
Cattolica Assicurazioni (+2,41%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ferragamo, che ottiene -2,45%.
In caduta libera
GVS, che affonda del 2,40%.
Pesante
MARR, che segna una discesa di ben -2,27 punti percentuali.
ENAV scende del 2,15%.