(Teleborsa) - Dopo una chiusura di ottava molto difficile per Wall Street (il Nasdaq è sceso del 2,72%, continuando la correzione)
i futures dei tre principali indici indicano che il mercato americano dovrebbe continuare i ribassi. La crescente tensione in Ucraina (con gli USA e il Regno Unito che hanno detto alle famiglie dei loro diplomatici che vivono in Ucraina di lasciare il paese) penalizza gli asset più rischiosi e non permette alle borse globali di provare un rimbalzo dal significativo sell-off della settimana scorsa.
Il contratto sul
Dow Jones perde lo 0,38% a quota 34.137 punti, mentre quello sullo
S&P 500 mostra un ribasso dello 0,78% a 4.363 punti. Il derivato sul
Nasdaq segna un -1,32% a 14.251 punti.
Sul
fronte macroeconomico, prima dell'Opening Bell viene diffuso il rapporto mensile del Chicago Federal Reserve Bank che segue l'attività economica nel 7° distretto. Dopo l'apertura della borsa, il Centro studi Markit Economics pubblica il Purchasing Managers Index (PMI) manifatturiero e dei servizi.
Prosegue la stagione delle
trimestrali, anche se nella giornata odierna sono poche le grandi società a diffondere i conti. Spiccano
Halliburton, che
ha battuto le attese del mercato su ricavi e utili, e
IBM, che pubblica i risultati finanziari dopo la chiusura del mercato.
Occhi puntati su Kohl's, con
Acacia Research e Sycamore Partners che hanno presentato offerte per l'acquisizione della società (secondo indiscrezioni di stampa), su
Philips, che
ha registrato un rallentamento del business a causa dei problemi alla supply chain,
Peloton, con l'investitore attivista Blackwells Capital che ha chiesto di licenziare il CEO e cercare la vendita della società, e
Unilever, con l'investitore attivista Nelson Peltz
impegnato a costruire una partecipazione.