(Teleborsa) - Aumento di capitale riuscito per
Unicredit.
E' stato, infatti, sottoscritto il 99,8% dell'
aumento di capitale da 13 miliardi. Lo comunica l'istituto di
Piazza Gae Aulenti che sottolinea che "si e' concluso il periodo per l'esercizio dei diritti di opzione relativi all'offerta" e sono state "sottoscritte complessivamente 1.603.055.740 nuove azioni, pari al 99,8% del totale delle nuove azioni offerte, per un controvalore complessivo pari a 12,968 miliardi.
Al termine del Periodo di opzione risultano, dunque, non esercitati n. 1.469.645 diritti riguardanti la sottoscrizione di n. 3.821.077 Nuove Azioni, pari al 0,2% del totale delle Nuove Azioni offerte, per un controvalore complessivo pari a 30,912 milioni di euro.
I diritti saranno offerti da Unicredit in Borsa per il tramite di Unicredit Bank AG, Milan Branch,
nelle sedute del 27 e del 28 febbraio 2017, e
nelle sedute del 1°, 2 e 3 marzo 2017, salvo chiusura anticipata dell'offerta in caso di vendita integrale dei Diritti".
All'appello mancano dunque poco più di 30 milioni. I fatti hanno dato ragione al CEO,
Jean Pierre Mustier che si era detto
fiducioso sull'operazione anche se la banca non aveva nascosto che la mancata sottoscrizione o la sottoscrizione parziale dell'aumento avrebbe potuto "portare a significativi impatti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del gruppo stesso fino a compromettere la sussistenza dei presupposti per la continuità aziendale".