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Invidiosi si nasce. L'Italia: il paese dal debito double-face

I paesi virtuosi sono ormai un ricordo. L'aggettivo comune deve essere "paesi resilienti" cioè resistenti all'urto della crisi e l'Italia per questo è tra quelli messi meglio. Dispiace ai tedeschi, dispiace ai francesi, dispiace agli olandesi e dispiace, forse meno, agli inglesi, ma l'Italietta quella degli spaghetti e della pizza è messa meglio in quanto a prospettive. Ha il sistema bancario meno internazionale e per questo più sano e al riparo dalle nefaste turbolenze americane.

Diamo per defunto il sistema Bancario USA, che è sull'orlo del baratro e viene tenuto a galla solo dalle potentissime lobbies e dal verdone imperante, ma vogliamo parlare di RBS, HSBC, BARCLAYS, DEUTSCHE BANK, ABN AMRO? Parliamone, si sono tutte indebitate all'inverosimile con tassi passivi fuori mercato, in un frangente economico in cui dire che la ripresa economica è in atto, è come fare una scommessa alla roulette. Le big Unicredit e Intesa sostengono meglio il tessuto economico nazionale rispetto alle rivali, anche se hanno stretto, oltre il dovuto, i cordoni della borsa lasciando con la lingua di fuori le piccole e medie imprese.

Vogliamo parlare di SBOOM Immobiliare? Parliamone.
La Spagna insegna e il Banco di Santander cola a picco. In Italia la tenuta è stata a dir poco spettacolare per la migliore distribuzione della piccola proprietà. E siccome nascere italiano è una sorta di grazia divina, ecco che l'Europa si inalbera dicendo che siamo cosa loro e che la crisi finanziaria globale ha "esacerbato le debolezze strutturali" italiane e "causato la peggiore recessione della Seconda Guerra Mondiale" ribadendo che "un più elevato debito pubblico e una più bassa crescita saranno, nel lungo termine, l'eredità della recessione. Una modesta e fragile ripresa è in corso, ma il livello elevato di debito pubblico potrebbero rendere l'Italia suscettibile ai cambiamenti nel 'sentiment' del mercato".
Embè? E' vero che l'Italia necessita di modifiche strutturali per assorbire meglio i costi di un sistema che è ormai insostenibile, ma è anche vero che ci possiamo girare il cappotto e metterlo sul lato più fresco e colorato e questo, in pieno clima estivo, è un lusso che non tutti possono permettersi. Invidiosi si nasce.
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