(Teleborsa) - Strano a dirsi ma vero, George Clooney è stato arrestato oggi a Washington, nel corso di una protesta contro il Presidente del Sudan, Omar al-Bashir. La manifestazione, avvenuta dinanzi all'ambasciata del Sudan, trae spunto dall'accusa di comportamenti non umanitari perpetrati del presidente sudanese, che ha bloccato gli aiuti ed il cibo destinati alla popolazione colpita dal conflitto al Sud del Sudan.
La star hollywoodiana si è sensibilizzata sul problema di recente, dopo un viaggio in Sudan, ed aveva già posto la questione dinnanzi al Congresso americano, al Segretario di Stato Hillary Clinton ed al Presidente Barack Obama, che lo ha anche invitato alla Casa Bianca.
Nell'incontro avuto con il Presidente, Clooney ha espresso le sue preoccupazioni, ricevendo in cambio assicurazione che gli Stati uniti avrebbero parlato della questione con la Cina, in un incontro in Corea del Sud a fine mese.
Ciò non è bastato a Clooney, che ha voluto ribadire la sua preoccupazione per la situazione venutasi a creare in quell'area, manifestando assieme ad altri politici a Washington. Al momento dell'arresto c'era anche suo padre Nick.