(Teleborsa) - L'Italia sarà al fianco della Birmania nel processo di transizione verso la piena democrazia. Lo ha assicurato il Premier Enrico Letta al Premio Nobel per la pace, Aung San Suu Kyi, in occasione dell'incontro a Palazzo Chigi con la politica birmana.
Letta ha poi invitato Aung San Suu Kyi, che tra l'altro ieri ha ritirato la cittadinanza onoraria del Comune di Roma (ottenuta nel 1994), a partecipare all'Expo2015 anche in virtù del suo impegno sulla sicurezza alimentare.
Dopo la visita al Premier, il Nobel si è recato in vaticano per incontrare Papa Francesco. In agenda anche un incontro con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il Ministro degli Esteri, Emma Bonino e i Presidenti di Camera e Senato, rispettivamente Laura Boldrini e Pietro Grasso.
La tappa della San Suu Kyi a Roma fa parte di un vasto tour di Stati che la politica birmana ha iniziato da quando, nel giugno del 2012, il governo del suo Paese le ha concesso il permesso di viaggiare.
Come noto, dopo anni di prigionia la leader è stata liberata nel 2010 e due anni dopo ha ottenuto un seggio in Parlamento. Molto probabilmente si candiderà alle elezioni presidenziali del 2015.