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Giornata positiva per le borse europee. Brilla il cemento

Commento, Finanza
Giornata positiva per le borse europee. Brilla il cemento
(Teleborsa) - Giornata di acquisti sulla Borsa di Milano e sulle principali borse europee, nonostante la debolezza mostrata da Wall Street.


Ad impensierire gli operatori il rapporto sul mercato del lavoro americano inferiore alle attese, dato molto importante per le future decisioni di politica monetaria della Fed. Ora il focus si sposta sul timing di un futuro rialzo dei tassi di interesse, giacché il "tapering" ormai è pienamente avviato.

Intanto, ieri il numero uno della BCE Mario Draghi ha confermato un supporto all'economia europea, aprendo al lancio di misure di quantitative easing. Indicazioni che hanno fatto bene allo Spread, facendolo scendere a 160 punti base.


Poco mosso l'Euro / Dollaro USA -0,11% mentre l'oro vale 1.303,9 dollari l'oncia, registrando un aumento dell'1,48%. Il petrolio (Light Sweet Crude Oil) avanza a 101,2 dollari per barile.

Segni più tra i listini europei, con Francoforte che vanta un progresso dello 0,70%, Londra che registra una plusvalenza dello 0,70% e Parigi un +0,79%.

Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 22.175 punti; perfomance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata con un aumento dello 0,79% rispetto alla chiusura di ieri. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,65%), come il FTSE Italia STAR (0,2%).

Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 3,56 miliardi di euro, in ribasso (-4,88%), rispetto ai precedenti 3,74 miliardi; mentre i contratti si sono attestati a 286.346, rispetto ai precedenti 305.439, mentre i volumi scambiati sono passati da 1,94 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,48 miliardi.

Su 217 titoli trattati in Borsa, 88 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 109. Invariate le rimanenti 20 azioni.

In buona evidenza a Milano i comparti Costruzioni, con un +3,95% sul precedente, Telecomunicazioni (+3,00%) e Automotive (+2,10%). Nella parte bassa della classifica, sensibili ribassi si sono registrati sui settori Tecnologici (-0,95%), Chimici (-0,54%) e Vendite al dettaglio, che ha riportato una flessione di 0,52%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente UBI Banca, con un progresso del 4,66%.

Incandescente il cemento sulla possibile fusione tra la francese Lafarge e la svizzera Holcim. La notizia ha scaldato anche i titoli milanesi del settore, con Buzzi Unicem che avanza del 4,39% e Italcementi del 6,67%.

In primo piano Pirelli, che mostra un forte aumento del 4,15%, complice l'aumento della valutazione da parte di Deutsche Bank.

Decolla Telecom Italia, con un importante progresso del 3,05%.

Tra i più forti ribassi, invece, crolla Banco Popolare, con una flessione del 2,56%.

Sul listino completo soffre EI Towers dopo la notizia del collocamento del 25% del capitale da parte di Mediaset, ad un prezzo di 40,15 euro per azione, nettamente inferiore alla chiusura di ieri, per un controvalore pari a circa 283,7 milioni di euro.
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