(Teleborsa) -
Le principali borse europee archiviano la seduta odierna con un timido segno più, grazie anche all'andamento positivo di Wall Street nel pomeriggio, sostenuta dalla
buona trimestrale di Alcoa.
Cresce l'attesa per i
Verbali del FOMC, che verranno pubblicati alle 14.00 ora locale (20.00 ora italiana).
Sullo sfondo restano le mai sopite
tensioni in Ucraina.
L'
Euro / Dollaro USA registra una variazione pari a +0,2% mentre l'
oro lascia sul parterre lo 0,20%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil) a 102,8 dollari per barile.
In discesa lo
Spread, che retrocede a quota 162 punti base, con un decremento di 4 punti base.
Tra i listini europei, sostanzialmente stabile
Francoforte, che riporta un misero +0,16; piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,68%, mentre
Parigi cresce dello 0,4%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che termina a 21.717 punti; in lieve aumento il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 23.182 punti. In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+0,75%), come il FTSE Italia STAR (1,5%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,18 miliardi di euro, in calo di 558 milioni di euro, rispetto ai 3,73 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 1,42 miliardi di azioni, rispetto ai 1,91 miliardi precedenti.
Tra i 217 titoli trattati, 124 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 86 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 7 titoli.
In buona evidenza a Milano i comparti
Vendite al dettaglio, con un +3,02% sul precedente,
Costruzioni (+2,40%) e
Automotive (+2,14%). Nella parte bassa della classifica, sensibili ribassi si sono registrati sui settori
Banche (-1,33%),
Assicurativi (-0,66%) e
Chimici, che ha riportato una flessione di 0,55%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente
YOOX, con un progresso del 6,35%, dopo le recenti perdite.
Incandescente
Prysmian, che vanta un incisivo incremento del 3,14%.
Tra i più forti ribassi, invece, seduta drammatica per
Banca popolare di Milano, che crolla del 3,47% seguita da
Unicredit, in calo del 2,44%. Goldman Sachs ha rivisto al ribasso la raccomandazione sul primo titolo a "neutral" da "convinction buy" e sul secondo a "neutral" da "buy".
In apnea
Azimut, che arretra del 2,43%, nonostante abbia chiuso il 2013 con una raccolta record.
Bene
Exor che ha incrementato l'utile nel 2013.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, in evidenza
Cementir, che mostra un fortissimo incremento del 7,51%.
Tra i più forti ribassi, invece, tonfo di
Banca Carige, che mostra una caduta del 5,69% all'indomani del taglio del rating da parte di Moody's.
Sull'intero listino eccellente
Mondo TV dopo aver sottoscritto con PT Spectrum Film un accordo di licenza per lo sfruttamento di diritti TV e su piattaforme on-demand di alcuni programmi della cosiddetta New Library nei territori indonesiano e dello Sri Lanka.
In denaro
Piquadro, con il fatturato in crescita sia nel 4° trimestre che nell'intero esercizio, grazie soprattutto alla domanda estera.