(Teleborsa) - In Italia serve una riforma del mercato del lavoro. A ribadirlo è il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Christine Lagarde, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'Agenda 2014 del Fondo, sottolineando che la riforma è necessaria anche negli altri paesi (fra i quali la Spagna) dove c'è una significativa fetta della popolazione, soprattutto tra i giovani, disoccupata.
Secondo Lagarde le riforme del lavoro sono importanti anche per i paesi dove la partecipazione femminile va aumentata per bilanciare gli effetti dell'invecchiamento della popolazione. Fra questi paesi figurano Germania, Giappone e Corea.
Il numero uno del Fondo, riconosce una ripresa economica globale in corso e in rafforzamento, ma avverte che non è "sufficientemente solida" poiché minacciata dalle tensioni geopolitiche, dalle exit strategy non coordinate dalle politiche monetarie non convenzionali e dai pericoli derivanti da una inflazione troppo bassa. E, riferendosi all'
impegno mostrato dalla BCE per le misure a sostegno dell'economia, Lagarde lo ha definito "incoraggiante".
Quanto
al ritorno della Grecia sul mercato dei capitali, il Fondo sostiene che l'emissione odierna dei titoli di stato ellenici a medio termine dimostra "che Atene è sulla strada giusta" ma sottolinea "resta ancora molto da fare".
Lagarde ha, invece, puntato il dito su eventuali
deprezzamenti competitivi della moneta cinese spiegando che "non è accettabile" una svalutazione intenzionale dello
yuan.