(Teleborsa) - Non solo parità di genere ma anche un abbassamento dell'età media per
neo vertici delle partecipate statali, che sono stati nominati, ieri, con grande soddisfazione del Premier Matteo Renzi.
E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti che ha scandagliato l'età media dei presidenti e amministratori delegati di
Eni a cui capo è arrivata Emma Marcegaglia,
Enelche vede salire sul pnte doi comado Patrizia Grieco,
Finmeccanica in cui c'è una conferma del presidente Gianni De Gennaro ma alla carica di AD, è arrivato al numero uno delle FS Mauro Moretti, mentre per le
Poste Italiane è arrivata una terza donna, la consigliera RAI Luisa Todini e alla carica di AD viene confermato Francesco Caio.
L'età media dei presidenti appena nominati nelle quattro società è di 55 anni, ( prima era di 60 anni), mentre quella degli amministratori delegati è di 59 anni ( contro i 63 anni precedenti).
Coldiretti evidenzia, ora come nella passata gestione, i presidenti siano più giovani degli amministratori delegati
Da sottolineare, infine, comunque il fatto che ora come nella passata gestione, i presidenti sono più giovani degli amministratori delegati.
Dopo il profondo rinnovamento nella politica, dai partiti alle sedi istituzionali, inizia a cambiare la classe dirigente nel mondo economico, spiega Coldiretti.