(Teleborsa) -
Tutte positive in chiusura le principali Borse del Vecchio Continente, che hanno tratto beneficio dai
segnali incoraggianti giunti dalla Cina e dall'avvio in verde di Wall Street, dove l'
indice S&P-500 vanta un progresso dello 0,70% anche grazie all'
allungo del PMI manifatturiero.
Boom di acquisti a Piazza Affari, che sembra aver digerito la
stangata giunta ieri dall'ISTAT e l'ennesimo
aumento del tasso di disoccupazione, anche se ad un ritmo più contenuto.
Stabili sia l'
Euro / Dollaro USA, che scambia a 1,368, che l'
Oro a quota 1.326,5 dollari l'oncia.
Il petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua invece la seduta in calo dello 0,30%, con gli investitori che continuano a monitorare con attenzione le
vicende in Iraq.
Lo
Spread fa un piccolo passo indietro attestandosi a quota 159 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,84%.
Tra gli indici di Eurolandia,
Francoforte porta a casa un +0,71%,
Londra avanza dello 0,87%, mentre
Parigi, mostrando un incremento dello 0,87%.
Sul
listino milanese il
FTSE MIB mette invece a segno un +1,32%,
interrompendo la serie di sette ribassi consecutivi, iniziata venerdì 20 giugno.
Il controvalore odierno degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,61 miliardi di euro, con una variazione dell'1,49%, rispetto ai precedenti 2,65 miliardi; i contratti si sono attestati a 222.820, rispetto ai precedenti 222.253.
Su 219 titoli trattati in Piazza Affari, 67 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 146. Invariate le rimanenti 6 azioni.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Banca MPS con un guadagno dell'8,55% grazie alla
chiusura anticipata dell'offerta dei diritti inoptati.
Ottime anche
UBI Banca e
GTECH. Quest'ultima oggi ha svelato il
bilancio di sostenibilità mentre ieri ha annunciato un buyback azionario.
Tra i più forti ribassi, invece, calo deciso per
Tod's e
Luxottica.