(Teleborsa) - Sembrava si fosse finalmente trovata la quadra su
Alitalia e invece...
Nella discussione odierna al Ministero dei Trasporti con l'azienda sul Contratto nazionale di settore e i risparmi sul costo del lavoro,
Cgil e Cisl si sono trovate d'accordo mentre la Uil ha creato una nuova spaccatura.
Il segretario generale della Cgil,
Susanna Camusso ha assicurato di voler siglare il contratto così come il segretario generale della Cisl,
Raffaele Bonanni. "Si sono trovate delle convergenze importanti per fare il contratto", ha dichiarato Bonanni, aggiungendo che "la forza per chiudere il contratto c'è".
Non concorda la
Uil, annunciando che con questo nuovo testo non firmerà il nuovo contratto nazionale del trasporto aereo, perché "viola molti diritti delle persone che lavorano in Alitalia e non centra nulla con l'operazione che ha chiesto la compagnia emiratina". A dichiararlo il segretario generale della Uil,
Luigi Angeletti, spiegando che la situazione può cambiare se alle 17, quando si incontrano le categorie per la firma, "si trova un'altra soluzione".
In tutto questo l'amministratore delegato di Alitalia,
Gabriele Del Torchio, sembra essere ottimista, pur ricordando che "Alitalia sta morendo". "Stasera alle 17 troveremo un accordo", ha assicurato il top manager.